Anche un Oblast Russo appartiene alla fantastica terra lappone, quello di Murmansk. La contea è situata nell’estremità nord-occidentale della nazione Russa e comprende tutta quanta la penisola di Kola. Il territorio si presenta per lo più pianeggiane fatta eccezione per i monti Khibinv che ospitano la vetta più alta di tutta la regione, la quale però non supera i 1.200 metri! L’Oblast è attraversato inoltre da numerosi fiumi e laghi, tra cui i bacini di Imadra e Lovozero. IL sottosuolo è ricco di giacimenti di apatite, nichel e ferro ed ecco perché la capitale, per altro omonima è particolarmente fiorente dal punto di vista industriale.Murmansk

Dunque parliamo della città di Murmansk la capitale dell’oblast russo-lappone. Si trova alla foce del fiume Tuloma che sfocia nel Mar di Barents. Quello della capitale è senza alcun dubbio il più grande porto marittimo della Russia Settentrionale considerando che per tutto il periodo invernale è completamente sgombro da ghiacci riesce tranquillamente a sostituire i porti di Arcangelo e San Pietroburgo. Il porto venne costruito quasi un secolo fa, venne inaugurato infatti nel 1926 e costituì una meta importante per l’attività marittima e peschereccia di quel periodo. Fu un punto di smercio per i minerali estratti in provincia e per il legname. La città, come abbiamo oltretutto già accennato precedentemente, è anche molto fiorente per le sue industrie, soprattutto in ambiti metallurgici e del legname, ma rappresenta un centro industriale molto interessante anche per la conservazione del pesce, per le aziende tessili ed in generale alimentari. Nella capitale ha oltretutto sede un aeroporto internazionale e alcune stazioni per le ricerche biologiche.

A questo punto possiamo ben dire che Murmansk è la città più grande del mondo posta all’interno del circolo polare artico!


Nonostante le caratteristiche economiche Murmansk è anche una cittadina dalla affascinante storia. Non particolarmente antica, la città inizialmente era nota come Romanov-sul-Murman e venne fondata nel 1915 in concomitanza con la costruzione della linea ferroviaria che arrivava a Kola. La città per l’appunto prende nome dalla dinastia reale russa dei Romanov, ma successivamente, dopo la famosa Rivoluzione d’Ottobre del 1917 venne ribattezzata come Murmansk.
Durante la prima guerra mondiale fu occupata dalle potenze dell’alleanza occidentale tra il 1918 e il 1920, mentre durante la guerra civile russa venne messa sotto assedio dai “Bianchi”.

Importante la sua presenza durante la Seconda Guerra Mondiale, visto che fu un collegamento vitale per l’ Unione Sovietica a livello di commercio e rifornimento con gli Alleati, soprattutto con gli Stati Uniti d’America. Tutti i beni utili per le campagne militari provenivano dal porto di Murmansk! Essendo dunque un punto nevralgico l’esercito tedesco decise di lanciare un’offensiva contro la città nel 1941, ma questa fu protetta con le unghie e con i denti dalla resistenza sovietica. Grazie a tale resistenza la città di Murmansk ottenne il riconoscimento come Città Eroina dall’Unione Sovietica nel 1985.